L’importanza della cucina a km 0
Caro Amico lettore, conosci le nostre abitudini culinarie e sai quanto ci teniamo a fare bene il nostro lavoro!
Facciamo sempre il possibile per offrirti un servizio da leccarsi i baffi!
In questo articolo parliamo di cucina a km 0, uno dei pilastri portanti del nostro ristorante e argomento tanto caro ai nostri spettacolari chef!
Preparati quindi a fare un piccolo viaggio gastronomico, attraverso le scelte della nostra cucina e dei rispettivi fornitori, tutto a km zero!
Iniziamo questo viaggio sottolineando un importante aspetto: in Italia la cucina a km 0 assume sempre più valore.
Questa filosofia si sta diffondendo nei ristoranti del nostro paese, con l’obiettivo di servire sulle tavole italiane piatti di maggiore qualità, rendendo felice il palato di molti clienti.
Con quest’ottica si riesce a garantire una cucina attenta verso i prodotti scelti, verso l’ambiente e verso le attività locali.
Le attività presenti nella zona circostante assumono quindi un ruolo molto importante, queste fanno da diretti fornitori (senza intermediari vari), garantendo alimenti freschi e controllati.
Cosa vuol dire cucina km 0?
Andiamo con ordine e cerchiamo di capire nel dettaglio il significato di questo termine.
Per cucina a km zero si intende l’utilizzo di ingredienti a “filiera corta”: i prodotti provengono da attività presenti a pochi km dal ristorante.
In poche parole, gli alimenti vengono consumati a pochi km dal luogo di produzione.
Il percorso fatto è quindi molto breve, non percorre lunghe distanze come accade nella maggior parte delle volte e l’intermediazione tra produttore e consumatore è diretta.
Affidarsi a questi piccoli imprenditori porta grandi vantaggi.
Si sostiene l’economia locale
Le piccole attività vanno aiutate e supportate, fanno parte della nostra tradizione e producono gli stessi prodotti delle multinazionali, con l’unica differenza che stanno dietro casa!
Si riduce il trasporto delle merci e l’ambiente ringrazia
Con la riduzione dei km fatti dai trasporti si riducono il numero di emissioni di gas, garantendo così un piccolo sospiro al pianeta. Secondo Coldiretti, a livello globale, il cibo percorre circa 2.000 km prima di arrivare sulle nostre tavole, immagina quindi l’impatto positivo che può avere una abitudine a km 0.
Cucina a km 0 si traduce in prodotti più freschi
Avere nella nostra cucina prodotti freschi migliora il gusto e la qualità del cibo.
Con una cucina a km 0 si hanno a disposizione alimenti appena prodotti senza il bisogno di aggiungere conservanti.
Si ha un maggior controllo sulla produzione
Certo, non immaginare i nostri chef vestiti da ninja o da spie segrete che cercano di capire che tipi di lavorazioni facciano i nostri fornitori!
Sicuramente è un ambiente più controllato, distano a pochi km da noi (e non magari dall’altra parte del mondo) e questo garantisce una certa tranquillità, sia per noi e sia per i nostri clienti!
Con la cucina a km 0 si mantengono le tradizioni culinarie locali
Il titolo dice quasi tutto!
Mantenere i sapori tipici romagnoli e le tradizioni gastronomiche per noi è molto importante.
Si ha un ottimo risparmio sui costi di trasporto
Oltre a tutti gli aspetti sostenibili visti fino ad ora possiamo avere anche vantaggi legati all’aspetto economico! Gli alimenti provenienti da fuori portano con sé costi legati al trasporto, cosa che invece non accade con i produttori locali.
Conserva e tratta il cibo come se fosse il tuo corpo, ricordando che nel tempo il cibo sarà il tuo corpo.”
– BW Richardson

WellDone e i collaboratori di qualità
Noi di WellDone ci teniamo a garantire una cucina sana e di qualità.
Cerchiamo ogni giorno di seguire le giuste pratiche culinarie, lo facciamo sia per i nostri clienti che per noi stessi, amiamo il nostro lavoro e ci piace farlo bene.
Crediamo fortemente nelle attività delle nostre terre e per questo motivo collaboriamo con diverse realtà locali, ci garantiamo così ottimi prodotti made in Romagna.
Alimenti made in Romagna vuol dire tradizione e varietà di prodotti sulle nostre tavole.
Per questo motivo anche noi adottiamo una cucina a km 0, i nostri fornitori sono delle zone circostanti di Cesena e ci permette di avere un dialogo diretto con tutti loro.
Alcuni esempi?
- La nostra farina proviene dal molino Maraldi di Cesena
- Collaboriamo con la centrale del latte di Cesena, garantendo un’ottima base per i nostri gelati.
- Le nostre birre artigianali provengono dal birrificio Marialti di Cesena
- Le birre alla spina provengono dal birrificio Amacord, offriamo così a tutti la possibilità di bere una birra incredibile, non pastorizzata, presa direttamente dal tank di maturazione del birrificio
Speriamo di averti dato un quadro generale su questo importante argomento, ci fa sempre piacere parlarne e discuterne tutti insieme!
Se hai domande o se vuoi dire la tua opinione scrivici sui social, ti aspettiamo se no all’interno del nostro ristorante inclusivo con il nostro delizioso menù!